giovedì 30 giugno 2016

Tavistock Centre Course Open day team Open Day: Saturday 9th July 2016




The Tavistock and Portman NHS Foundation Trust


Tavistock Centre Course Open day team Open Day: Saturday 9th July 2016

Open day and open evenings

Visit us before you join us.  Open days and evenings are a great way to gain insight into our courses, as well as meet our staff and current students.
Open day team
We will be hosting an Open Day on Saturday 9th July, from 10am - 2pm.  
The event is free and open to everyone and you are welcome to bring along family or friends.
Registration for the Open Day is encouraged.  Please provide your details on our online booking form and we will send you a programme for the day shortly.
If you cannot join the Open Day, we have a number of course specific open evenings throughout the Autumn - please see details below.

Throughout the year, we hold course specific open evenings where you can meet  course tutors and find out more about how our courses can contribute to your education and professional development.  These evenings are lively and informal and offer the chance to meet our team.  
We will be scheduling some more open evenings in the near future, get in touch to and we will add you to our mailing list.

Get in touch

We appreciate that you may have questions about our courses, application procedure and student support.  We are here to help you at every stage of the student journey so please call or email our student recruitment team today.
London based courses
Tavistock Centre
120 Belsize Lane
London
NW3 5BA
Tel: +44 (0)20 8938 2213 / 2214
Email: Katie Oliver or Rosa Akerman
CPD courses, conferences and events
Tavistock Centre
120 Belsize Lane
London
NW3 5BA
Tel: +44 (0)20 8938 2285
Email: cpdevents@tavi-port.nhs.uk

Courses based outside of London
Please see the individual course pages for full contact details.https://tavistockandportman.nhs.uk/

La rassegna di spettacoli "e...state al Porto" sarà inaugurata venerdì 1 luglio alle ore 21.30


La rassegna di spettacoli "e...state al Porto" sarà inaugurata venerdì 1 luglio alle ore 21.30

comunità Il Porto onlus


Comunità Terapeutica IL PORTO Onlus

Via Petrarca 18 - 10024 Moncalieri (TO)

www.ilporto.org


Gentili Lettori, 
con l’avvicinarsi dell’estate riprendono gli eventi organizzati dal Porto Onlus, ospitati nel parco della nostra Comunità.
La rassegna di spettacoli "e...state al Porto" sarà inaugurata venerdì 1 luglio alle ore 21.30 con il concerto del gruppo Five Tips.
Il Rock 'n Roll degli inizi, fatto di orologi matti e scarpe scamosciate blu, di sillabe senza senso e cuori solitari e scolarette e corse in auto.
Il boogie, il rockabilly, il twist, la musica ingenua ed energica di Chuck Berry, Elvis Presley, Buddy Holly, Little Richard, Jerry Lee Lewis, Eddie Cochran, ma anche dei Beatles e dei Rolling Stones che iniziarono da lì la loro avventura.
La cornice del concerto è una grande pista da ballo a palchetto: tutti i ballerini appassionati del genere o desiderosi di provarci sono invitati. Danzatori già esperti potranno introdurli ai passi essenziali del rock'n'roll.
FIVE TIPS
STEFANO CARRARO: VOCE E ARMONICA
MASSIMO LAJOLO: CHITARRA SOLISTA E VOCE
FRANCO NERVO: CHITARRA E VOCE
UMBERTO CARIOTA: BASSO
SALVO LI VOLSI: BATTERIA

Vi aspettiamo per condividere una serata piacevole venerdì 1 luglio alle ore 21.30, in via Petrarca 18 a Moncalieri (TO).
È possibile scaricare il volantino della rassegna cliccando qui.
Cordialmente,
Metello Corulli
Lo Staff del Porto Onlus

giovedì 23 giugno 2016

Firma perché non chiudano tutti i servizi antiviolenza del Comune di Roma!

Firma perché non chiudano tutti i servizi antiviolenza del Comune di Roma!

 

Per firmare click Qui 

 



Gentilissime/i,
vi inoltriamo il comunicato con
cui Be free cooperativa, ente gestore del Centro antiviolenza "Donatella
Colasanti e Rosaria Lopez", esprime profonda preoccupazione per un
imminente rischio di chiusura non solo del Centro, ma di tutti i servizi
antiviolenza del Comune di Roma. Le motivazioni sono spiegate nel comunicato,
in cui si chiede inoltre una forte presa di posizione non solo dei candidati
sindaci e delle Istituzioni, ma della società civile tutta.
Qui sotto anche il link ad una
petizione lanciata da Be free, che ha già  raggiunto le 2000 firme, contro
la chiusura di questi imprescindibili spazi di ascolto e di liberazione per le
migliaia di donne che negli anni vi si sono rivolte.



Grazie per il vostro sostegno; noi da parte nostra non ci arrendiamo.

Francesca De Masi

Responsabile del Centro antiviolenza del COmune di Roma "Donatella
Colasanti e Rosaria Lopez"



https://www.change.org/p/non-chiudete-tutti-i-servizi-antiviolenza-di-roma-nzingaretti-virginiaraggi-bobogiac-giorgiameloni-alfio-marchini-stefanofassina


Roma 1 giugno 2016


MENTRE il feroce femminicidio di Sara Di Pietrantonio suscita sgomento e dibattito


MENTRE la parte più consapevole della società civile pretende risposte istituzionali adeguate alla gravità ed alla pervasività del fenomeno della violenza di genere


MENTRE partono petizioni per aprire sportelli/centri antiviolenza in ogni Municipio


IL COMUNE DI ROMA VUOLE CHIUDERE LO STORICO CENTRO ANTIVIOLENZA “DONATELLA COLASANTI E ROSARIA LOPEZ” ATTIVO DAL 1997 NEL SOSTEGNO ALLE DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI CHE VOGLIONO USCIRE DA UNA SITUAZIONE DI VIOLENZA.


In data 13 maggio u.s. la dott.ssa Oria Gargano, Presidente di BeFree cooperativa, che gestisce il Servizio, e la dott.ssa Francesca De Masi, Responsabile del Centro antiviolenza, sono state convocate presso il Dipartimento Comunicazione del Comune di Roma, per apprendere di un effettivo e imminente pericolo di chiusura del Centro antiviolenza.


Il Centro è un punto di riferimento storico sul territorio romano, sia per le donne che nel corso di 20 anni hanno avuto accesso alla struttura, sia per tutte le istituzioni (Forze dell'Ordine, Procure, Ospedali, servizi sociali, associazioni del privato sociale, ecc) che hanno trovato nel Centro antiviolenza un imprescindibile strumento sia di emersione che di presa in carico del grave e diffuso fenomeno della violenza di genere.


Dal 1997 il Centro Antiviolenza ha aiutato e seguito quasi 10000 ( per l’esattezza 8958 alla data di oggi) donne, provenienti da tutti i municipi di Roma, oltre che da altre città e regioni di Italia.


Ha inoltre ospitato più di 300 donne, con figli minori, che hanno avuto una reale opportunità di ricostruire la propria esistenza, fortemente messa a repentaglio dalle violenze subite, e di progettare un futuro libero, indipendente e sereno.


Un luogo così importante per il contesto sociale romano è a rischio chiusura: la struttura infatti sorge all'interno dell' edificio "Ex Bruno Buozzi", di 7 piani, che accoglie diverse case famiglia, centri anziani, servizi socio-sanitari, tutti afferenti al Comune di Roma.


Sulla base delle informazioni ricevute, abbiamo appreso che l’edificio intero non è di competenza comunale (come appariva certo e documentato, anche da determine comunali che risalgono al 1996) ma che in realtà la proprietà di esso è della Regione Lazio, il cui Ufficio Patrimonio sta reclamando la riscossione di imponenti cifre per l’occupazione, facendo riferimento a circa 20 anni di usufrutto dei locali. Il Comune, da parte sua, non sembra avere la possibilità di saldare un debito così importante, e l’unica soluzione che si sta profilando è di chiudere il servizio.


Pertanto, se non verrà risolto tale contenzioso tra Comune e Regione, il 30 luglio 2016, data di scadenza del bando di affidamento del Centro antiviolenza, questo importante spazio verrà chiuso.


Questo dato desolante è stato confermato il 31 maggio 2016, quando siamo state nuovamente convocate insieme a enti gestori di altri centri antiviolenza di proprietà comunale (SOSDonna H24, Casa Internazionale dei Diritti Umani delle Donne e Casa di Semiautonomia Giardino dei Ciliegi) per apprendere che anche per i servizi in questione si profila una chiusura. Il motivo, in questo caso, è l’impossibilità di emanare i bandi per il rinnovo dell’affidamento o le eventuali proroghe (sono tutti prossimi alla scadenza del contratto) a motivo della recente Normativa sugli appalti pubblici (ex decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50), di cui non sono ancora note le linee attuative.


QUESTO SIGNIFICA CHE, DAL LUGLIO PROSSIMO, LE DONNE CHE SUBISCONO VIOLENZE NON AVRANNO NESSUN AIUTO DALLA CAPITALE D’ITALIA


SI FA PRESTO A DIRE ALLE DONNE “DENUNCIA”, E CONTEMPORANEAMENTE CHIUDERE TUTTI GLI SPAZI DI ASCOLTO E DI SOSTEGNO!


CHIEDIAMO AI/ALLE CANDIDATI/SINDACO DI PRENDERE IMMEDIATAMENTE PAROLA SU QUESTO GRAVE PROBLEMA, DEL QUALE ABBIAMO GIA’ PROVVEDUTO AD INFORMARE IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DOTT. FRANCESCO PAOLO TRONCA.


CHIEDIAMO ALLE ISTITUZIONI, ALLE ORGANIZZAZIONI ANTIVIOLENZA, ALLA SOCIETA’ CIVILE CHE SI PUO’ DEFINIRE TALE, ALLA STAMPA, DI SCHIERARSI A DIFESA DEL CENTRO ANTIVIOLENZA, E DI CAPIRE/FAR CAPIRE LA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE, ED IL DANNO POLITICO, ETICO SOCIALE CHE LA CHIUSURA DEL CENTRO LOPEZ E COLASANTI (NONCHÉ DI TUTTI GLI ALTRI SERVIZI ANTIVIOLENZA DEL COMUNE DI ROMA) RAPPRESENTEREBBE PER LA COMUNITÀ TUTTA


PERCHE’ IN MANCANZA DI MOBILITAZIONI ADEGUATE, DOVREMO CONCLUDERE CHE GLI “INDIFFERENTI” NON SONO SOLO GLI AUTOMOBILISTI CHE NON HANNO SOCCORSO SARA ALL’ALBA DEL 29 MAGGIO, E CHE LE DICHIARAZIONI DI CORDOGLIO E DI ESECRAZIONI SONO COLPEVOLI BUGIE.


 

Open Day del 17 giugno 1998 Comunità Terapeutica Rosa dei venti








Open Day del 17 giugno 1998 

Comunità Terapeutica Rosa
dei venti





 




gentili lettori e lettrici



la Comunità Terapeutica Rosa
dei venti di Casnate con Bernate(Co), la prima struttura aperta del privato
sociale a livello regionale e nazionale , è felice di invitarvi alla festa dei
18 anni e all'Open Day del 17 giugno 1998, è un modo per conoscere questa
tipologia di servizio e la sua realta'



Vi preghiamo di farci sapere
la Vs gradita presenza e di girare a colleghi tale invito
locandina open day ct rdv 17 giugno 11.5-4.pdf



cordiali saluti



Luca Mingarelli 













“Diritti Umani e Diritti dei Bambini Valori e Competenze Internazionali”




L’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare organizza il master

“Diritti Umani e
Diritti dei Bambini
Valori e Competenze Internazionali”
nella convinzione che la conoscenza, l’informazione e l’educazione siano gli strumenti principali per combattere le cause che sono alla base delle violazioni dei Diritti Umani, per prevenire gli abusi, per contrastare le discriminazioni, per promuovere l’uguaglianza e per accrescere la partecipazione di tutti i cittadini ai processi decisionali.
Il coinvolgimento - sempre più massiccio e indiscriminato - di popolazioni civili nelle crisi e nelle  trasformazioni che investono l’attuale assetto internazionale e il conseguente disconoscimento dei loro Diritti Umani e civili hanno investito, in misura crescente, la comunità internazionale, determinando situazioni e problemi nuovi che possono essere affrontati adeguatamente solo attraverso il concorso e l’integrazione di numerose competenze professionali .
L’ONU ha proclamato il decennio 2001-2010 il “decennio internazionale per una cultura della pace” e l’Unione Europea si prefigge di operare mediante azioni mirate alla prevenzione dei conflitti e allo sviluppo dei Paesi poveri, avendo ad obiettivo operativo la diffusione della cultura della cooperazione per la difesa dei diritti umani.
Con la Risoluzione 59/113 del 10 dicembre 2004 l’Assemblea Generale dell’ONU ha istituito il PROGRAMMA MONDIALE PER L’EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI che individua azioni specifiche quali: politiche nazionali adeguate, cooperazione internazionale, coordinamento e valutazione.
Il secondo step del programma  (2010/2014) pone ad obiettivo l’educazione ai diritti umani per l’istruzione superiore e l’avvio di percorsi di formazione in servizio riservati agli insegnanti, agli educatori, ai funzionari pubblici, ai funzionari di Polizia e al personale militare.
Solo fornendo ai cittadini di tutte le età conoscenze, abilità e comprensione utili e funzionali alla costruzione e alla promozione di una cultura universale dei Diritti Umani potranno, infatti, essere progettate e diffuse  “attività di informazione, di  coscientizzazione e di apprendimento intese a promuovere l’universale rispetto e osservanza di tutte le libertà fondamentali, contribuendo alla prevenzione delle violazioni e degli abusi dei diritti umani…” (V rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia 2011-12).


FINALITÀ
Il Master è un percorso formativo che mira alla valorizzazione della cultura della dignità umana, ha una impostazione teorica di tipo multidisciplinare perché è diretto a persone appartenenti ad aree scientifiche e culturali diverse.
La sua  finalità è quella di formare professionisti esperti in diritti umani capaci di operare sia nelle istituzioni pubbliche italiane e internazionali che nelle organizzazioni non-governative e nelle associazioni per divulgare, promuovere, proteggere i diritti umani, con riferimento anche ai processi migratori e agli interventi nel campo della cooperazione allo sviluppo.

IL RUOLO DELL’ESPERTO IN DIRITTI UMANI 
L’esperto in diritti umani è un professionista che arricchisce la propria cultura disciplinare con conoscenze tipiche di numerose altre aree scientifiche e culturali, al fine di partecipare all'attuazione di politiche locali, nazionali ed internazionali  per la  promozione e la difesa  dei diritti umani.
Collabora con altri professionisti mettendo a disposizione le proprie competenze, nell’interesse specifico sia dei singoli che del più generale interesse sociale attraverso l’utilizzo di metodologie partecipative per realizzare attività, iniziative culturali e progetti educativi finalizzati ad evidenziare  il legame esistente tra le violazioni dei diritti  umani  la povertà e il disagio esistenziale.
Interviene su problematiche che riguardano:
  • Iniziative  culturali per la tutela e la promozione  dei Diritti Umani
  • L’educazione al rispetto delle differenze
  • La progettazione di servizi a sostegno delle fasce vulnerabili della popolazione
  • L’accoglienza e l’inclusione di persone migranti
  • L’accoglienza e la tutela dei diritti di rifugiati e richiedenti asilo
  • La formazione di operatori giuridici e psicosociali
  • Le attività di sostegno a vittime di maltrattamenti e violenza intra ed extra – familiari
  • Gli abusi diagnostici e le commistioni tra poteri forti
  • Gli abusi in modo particolare sui minori, con particolare riferimento alle Convenzioni Europee ed Internazionali in tema di tutela dei Minori
  • L’educazione all’utilizzo corretto delle tecnologie per la comunicazione e dei social media, per la protezione dei diritti umani nella Rete e per la prevenzione dei reati informatici
  • La progettazione di interventi di educazione alla pace anche  in collaborazione con il personale scolastico
  • La progettazione all’interno delle comunità educative e di strutture di prima accoglienza, ai fini del rispetto dei diritti fondamentali della persona 
  • La mediazione culturale, familiare e scolastica
  • La tolleranza, la libertà religiosa e la pace fra i popoli
  • La denuncia di ogni genere di abuso e violazione dei Diritti Umani.

OBIETTIVI FORMATIVI DEL MASTER
  • Delineare il profilo professionale dell’Esperto in Diritti Umani nel rispetto delle normative nazionali, europee ed internazionali
  • Orientare all’elaborazione di percorsi progettuali e operativi, di tipo multidisciplinare, da realizzarsi in ambito locale, nazionale e internazionale 
  • Padroneggiare le tecniche di gestione degli interventi di mediazione  nelle relazioni sociali e familiari per contenere situazioni di conflitto familiare e sociale
  • Accrescere la consapevolezza della specificità dei bisogni delle fasce vulnerabili della popolazione per prevenire e contenere, attraverso interventi professionali di rete, le manifestazioni di disagio esistenziale
  • Fornire competenze disciplinari e relazionali per  promuovere  programmi ed interventi di tutela e promozione dei diritti umani
  • Guidare all’elaborazione di progetti di sviluppo territoriale con particolare riferimento alle strategie di  accoglienza, gestione e integrazione di persone  migranti
  • Orientare all’utilizzo dell’approccio dello sviluppo  umano per combattere i fenomeni e i fattori dell’esclusione economica, politica e sociale    
  • Definire la dimensione di genere negli interventi per la promozione dei diritti umani e della pace
  • Analizzare i contesti per la progettazione e la valutazione degli interventi
  • Offrire competenze in merito agli interventi davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani, e alla presentazione di ricorsi internazionali.

SPENDIBILITA'  DEL MASTER
Il Master prevede  approfondimenti disciplinari  idonei all’analisi e all’interpretazione dei fenomeni politici, economici e sociali della complessa realtà nazionale ed internazionale.
Promuove, inoltre, l’acquisizione e/o il perfezionamento di conoscenze di base per l'attuazione di politiche educative d’integrazione e mediazione culturale, di cooperazione per lo sviluppo e di tutela dei diritti umani, negli ambiti nazionale, europeo e internazionale.
Le competenze conseguite  dai corsisti a seguito del percorso formativo potranno favorire:
  • la collaborazione e/o l’impiego (se in possesso degli altri titoli culturali richiesti) all’interno di sportelli d’informazione e consulenza -presso amministrazioni locali, enti e associazioni–  riservati alle fasce più vulnerabili della popolazione 
  • la collaborazione e/o l’impiego (se in possesso degli altri titoli culturali richiesti) con equipe multidisciplinari per la progetttazione e la realizzazione d’interventi e iniziative formative  di educazione ai diritti umani e alla pace 
  • la collaborazione con cooperative sociali e associazioni no profit impegnate nei servizi di accoglienza e supporto a persone migranti e richiedenti asilo
  • la collaborazione e/o l’impiego (se in possesso degli altri titoli culturali richiesti) in attività di progettazione e consulenza  presso organizzazioni internazionali che operino  nel settore della tutela e della promozione dei diritti umani 
  • la collaborazione e/o l’impiego (se in possesso degli altri titoli culturali richiesti) in attività di progettazione e consulenza presso ONG che operino nel settore della tutela e della promozione dei diritti umani 
  • la collaborazione e/o l’impiego (se in possesso degli altri titoli culturali richiesti, se già strutturati presso un'amministrazione pubblica) in attività di progettazione e consulenza presso Pubbliche Amministrazioni (Ministeri/Enti locali).

 La Certificazione rilasciata, in caso di lavoratori dipendenti, può costituire titolo utile per avanzamenti e progressioni di carriera.
Può essere valutata, inoltre, come titolo aggiuntivo a quelli richiesti per accedere alle procedure di selezione di personale educativo operante presso istituzioni  locali, ONG, cooperative sociali.


PROGRAMMA TEMATICO

MODULO INTRODUTTIVO
I Diritti Umani: cosa sono – Video
I Diritti dei Bambini
Violazioni, Abusi, Povertà e Diritti Umani Negati: il panorama nazionale
La Condizione dei Minori in Italia
La Condizione delle famiglie italiane
I°  MODULO FORMATIVO
LA PROTEZIONE DEI DIRITTI UMANI
Il panorama legislativo  internazionale
Il Consiglio ONU dei diritti umani
L’Alto Commissario delle Nazioni  Unite per i diritti umani
Le violazioni dei Diritti Umani e le sanzioni ai Governi
Costituzione, Legislazione, Governi locali, Garanti e Autority: le tutele possibili

II MODULO FORMATIVO
IL PANORAMA LEGISLATIVO EUROPEO
La Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
L’OSCE
L’OSA
La Corte Europea dei Diritti Dell’uomo
Le violazioni dei Diritti Umani e le sanzioni ai Governi

III MODULO FORMATIVO
LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI
DELLE FASCE VULNERABILI DI POPOLAZIONE
La Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo
La Convenzione Europea  contro la  violenza  nei  confronti  delle  donne 
La  Convenzione  internazionale  sui diritti  delle  persone  con  disabilità
La  Convenzione  del  Consiglio d’Europa sui diritti delle minoranze

IV MODULO FORMATIVO
LA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI
DI EDUCAZIONE AL RISPETTODEI DIRITTI UMANI
I riferimenti normativi nazionali e internazionali
La progettazione sociale
La  progettazione educativa in prospettiva europea
Cosa sono le Ong e cosa fanno

V MODULO FORMATIVO
LA TUTELA DEI DIRITTI DEI RIFUGIATI E DEI RICHIEDENTI ASILO
La  Convenzione  di  Ginevra  del  1951
La  normativa  europea  in materia  di  asilo politico
Le politiche nazionali  per l’accoglienza e  l’integrazione di cittadini non italiani 

VI MODULO FORMATIVO
LA VIOLAZIONE  DEI DIRITTI UMANI ATTRAVERSO
LE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA  COMUNICAZIONE
IL RUOLO DEI MEDIA
Diritto all’espressione e all’informazione: la normativa nazionale e internazionale
Il diritto alla privacy: la normativa nazionale e internazionale
Media e Diritti Umani: terrorismo informatico, etica e giornalismo
Audience ed abuso informativo: violazioni e tutele
Dichiarazione dei Diritti in Internet

VII MODULO FORMATIVO
TUTELA DEI DIRITTI UMANI E STATO DI DETENZIONE
La normativa internazionale 
La normativa vigente nei Paesi dell’Unione Europea
La  Corte  penale  internazionale
Violazioni di diritti e sanzioni ai Governi
I Centri per la Giustizia Minorile
La Mediazione Penale Minorile
Il DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penale) in Italia

VIII MODULO FORMATIVO
TUTELA  DELL’AMBIENTE  E  DIRITTI  UMANI
Il diritto allo sviluppo
Il ruolo del’ONU nella promozione di politiche per  la  cooperazione  allo  sviluppo
La  progettazione di interventi di  cooperazione allo sviluppo

TESTIMONIAL
L’esperienza del Governo dell’Ecuador in Italia 
TESTIMONIAL
Sport contro Droga
Contrasto alle droghe nelle strategie nazionali ed internazioni

TESTIMONIAL
Diritto all’acqua, al cibo sano ed alla sana alimentazione

TESTIMONIAL
Buone pratiche e progetti nelle scuole


VISITE DI ISTRUZIONE ED INTERVISTE A TESTIMONI PRIVILEGIATI

DESTINATARI
Il Master è rivolto a docenti di entrambi i cicli d’istruzione; formatori professionisti; Pedagogisti; Psicologi; Avvocati; Counselor; Educatori professionali; laureati in: Scienze della Formazione, Scienze dell’Educazione, Scienze Giuridiche, Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, Servizio sociale e politiche sociali, Editoria, Comunicazione multimediale e giornalismo, Informazione e sistemi editoriali, Scienze della comunicazione sociale e istituzionale, Pubblicità e comunicazione d’impresa, Criminologia; Scuole Internazionali per Diplomatici, membri o delegati di Ambasciate e Consolati, membri delle Forze dell’Ordine, dell’Esercito, dell’Amministrazione Penitenziaria; Infermieri; Religiosi; Amministratori; Studenti Universitari.
Sono ammesi al master funzionari pubblici, operatori già impegnati nel settore internazionalistico e  che, nell’ambito di un percorso di formazione continua e permanente, intendano migliorare il livello di qualificazione e di sviluppo professionale, nonché difensori dei Diritti Umani con idoneo CV.
È ammesso il numero massimo di  40 iscritti

DOCENTI
Prof.ssa Vincenza Palmieri
Presidente Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare
Prof.ssa Cristiana Carletti
Professore associato di Diritto Internazionale Università degli Studi Roma Tre - Dipartimento di Scienze Politiche
Avv. Donatella Cerè
Componente Consiglio Nazionale Forense
Prof. Pietro Falletta 
Esperto UNAR Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
Prof. Margherita Fasano 
Garante per gli Studenti Università della Basilicata
Prof. Daniele Masala
Campione Olimpico, Docente Università di Cassino, Testimonial del Programma "Vivere Senza Psicofarmaci"
Avv. Francesco Miraglia
Cassazionista Penalista, Esperto di Diritto di Famiglia e Diritto Minorile
Avv. Francesco Morcavallo
Civilista, Familiarista, già Magistrato
On. Bruno Molea
Componente della VII Commissione della Camera dei Deputati “Cultura, Scienza, Istruzione”
Dott.ssa Viviana Normando
Giornalista, Direttore responsabile del Gruppo Editoriale di Rete “Comunicare Italia”
Dott. Luigi Oppido
Segretario Generale dell’associazione “Maison des Artistes”
Prof.ssa Stefania Petrera
Pedagogista, Giudice Onorario c/o Corte di Appello di Roma, Responsabile Relazioni Istituzionali  INPEF
Ambasciatore Alberto Schepisi
Presidente "Comitato Nazionale Sport Contro Droga"
Dott. Antonio Turco
Responsabile Area Pedagogica Casa di Reclusione Rebibbia
Parteciperanno, inoltre, in qualità di relatori: Diplomatici Esteri, rappresentanti del Governo, Magistrati, Giornalisti, Autorità Istituzionali Internazionali, Esponenti  del mondo accademico, rappresentanti di ONG, UNICEF, MIUR, Ministeri, Testimonial, Artisti, Campioni Olimpionici.

Metodologia e Strumenti
Nel corso dell’anno, l’attività  didattica sarà articolata in:
  • moduli tematici svolti  in presenza
  • moduli di formazione a distanza
  • esercitazioni pratiche di progettazione sociale
  • simulazioni
  • visite di istruzione presso Enti, Istituzioni e organizzazioni no profit impegnate nel settore della tutela dei diritti umani
  • interviste a testimoni privilegiati

Le tematiche potranno essere ulteriormente  approfondite attraverso l’analisi e la discussione di casi di cronaca rilevanti per dare maggiore connotazione operativa all’attività formativa proposta.
I docenti forniranno, unitamente alla bibliografia, slides e dispense a supporto dell’attività didattica svolta. 

Visite di istruzione previste:
  • SEDI ISTITUZIONALI IMPEGNATE NELLA TUTELA E NELLE PROMOZIONE  DEI DIRITTI UMANI
  • SEDI DI ONG (ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE) IMPEGNATE NELLA TUTELA E NELLE PROMOZIONE  DEI DIRITTI UMANI
  • STRUTTURE DI ACCOGLIENZA PER RICHIEDENTI ASILO PER INCONTRI CON OPERATORI
  • CARCERE DI REBIBBIA 
Si precisa che le visite d’istruzione  - all’interno di contesti istituzionali e non - sono progettate per offrire, attraverso la visita dei locali e l’incontro con gli operatori, opportunità di approfondimento delle tematiche oggetto di studio. La loro realizzazione, pertanto, è subordinata alle esigenze organizzative delle strutture accoglienti.
* Il raggiungimento della sede oggetto di visita d’istruzione  è a carico (e con mezzi) dello studente. Unitamente alla visita si svolgerà la relativa lezione.

Tirocinio
L’attività di tirocinio non è obbligatoria e la sede di svolgimento è individuata autonomamente dallo studente.
Il Tirocinio, pertanto, può essere svolto a discrezione dello studente sulla base del percorso di studi e di specifici interessi culturali e /o professionali, dopo aver frequentato almeno il 50% delle lezioni. 
Potranno essere valutate ed eventualmente accreditate come attività di tirocinio esperienze pregresse - o in corso - di volontariato, di servizio civile, di lavoro.
​Si precisa che le lezioni contengono già un'ampia attività pratica​
Quando venga attivato
​ - ​ in regime di convenzione con l’Inpef e nel rispetto di linee guida predisposte dall’Istituto​ -​ è necessaria la stipula di una polizza assicurativa del costo di Euro 75 a carico dello studente.
Il Progetto di Tirocinio dovrà essere approvato dal CTS dell'Inpef. Alla sua conclusione lo studente redigerà una Relazione che potrà anche essere oggetto della Tesi finale da discutere al termine del percorso di studio.

Durata del Master e articolazione oraria delle lezioni
Il Master avrà una durata di 10 mesi per un numero complessivo di 1500 ore.
Le lezioni si svolgeranno con cadenza mensile secondo la formula weekend con la seguente articolazione:
  • il sabato dalle ore 10,00 alle ore 17,00
  • saltuariamente la domenica dalle ore 10,00 alle ore 14,00
  • occasionalmente il venerdì dalle 14,00 alle 18,00 (per visite di istruzione o incontri con testimoni privilegiati).

Sede delle lezioni
L’attività didattica in presenza si svolgerà presso la sede dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, Via dei Papareschi, 11 - Angolo Piazza della Radio (Palazzo Gruppo Clark), Roma.

Verifiche in itinere e prova finale
Il Master prevede verifiche in itinere e questionari di gradimento alla fine dello svolgimento di ogni modulo didattico.
I moduli a distanza, completi di questionari di verifica, saranno inviati periodicamente ai corsisti tramite la Segreteria dell’Istituto.
A conclusione dell’intero percorso formativo, i corsisti redigeranno un elaborato (Relazione Tecnica o Tesi) che avrà valore di verifica finale. Ciascun iscritto dovrà preparare, sotto la guida di un tutor, un elaborato scritto volto all'approfondimento di un argomento specifico, sulla base delle conoscenze e delle metodologie professionali acquisite durante l'anno.
Una Commissione di docenti, nominata dal Comitato scientifico del Master, esprimerà una valutazione sul lavoro di ricerca svolto, che verrà presentato nell'ambito dell'esame finale
La frequenza minima richiesta per l’ammissione alla prova finale ammonta all’80% delle lezioni in presenza.

Attestati
Dopo il superamento della prova di valutazione finale, a ciascuno studente verrà rilasciato l’Attestato di Frequenza con i relativi Crediti Formativi ed accreditamenti (attualmente in itinere), il Certificato di Competenza nelle aree della PROMOZIONE, della TUTELA E DELL’EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI, valido per gli usi consentiti dalla legge, in qualità di ESPERTO IN DIRITTI UMANI – Valori e Competenze Internazionali

Modalità di ammissione:
Valutazione della motivazione, del titolo di studio e del CV da parte del Comitato Tecnico Scientifico del Master.  

Direzione e coordinamento organizzativo del Master
Prof.ssa Stefania Petrera

Responsabile Scientifico
Prof.ssa Vincenza Palmieri
Segreteria Organizzativa
Per informazioni ed iscrizioni inviare la propria manifestazione di interesse a:  pedagogiafamiliare@gmail.com
Recapiti telefonici:
tel. 06.55302868 – tel./fax. 06.5803948, orario di ufficio
cell. 329.9833356 – 329.9833862

Costo e Modalità di pagamento:
10 rate mensili da 220  euro (+ IVA al 22%)
   Oppure
3 rate mensili da 700 euro (+ IVA 22%) : rate trimestrali
   Oppure
Per chi paga in un’unica soluzione è previsto un Bonus, per cui il costo complessivo è pari a 1900 euro (+ IVA 22%)
È prevista una Borsa di Studio del 10% su ogni Modalità di Pagamento per i primi 10 ammessi ed iscritti, secondo graduatoria
Per chi si iscrive entro il 30 giugno 2016 Speciale Borsa di Studio del 10% sulla nuova edizione del master 2016 - 2017 in partenza a giugno 2016 da aggiungersi ad altre eventuali agevolazioni in corso.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite bonifico bancario intestato a:
ISTITUTO NAZIONALE DI PEDAGOGIA FAMILIARE
IT 97 E 02008 05248 000101389209
Conservare la ricevuta ed inviarla via mail all’indirizzo:
pedagogiafamiliare@gmail.com o tramite fax al numero: 06/5803948


Fac-simile di domanda di iscrizione
(il seguente modello può essere copiato ed incollato su un documento Word da inoltrare una volta compilato, via email a pedagogiafamiliare@gmail.com o via fax al numero 065803948)
Al Comitato Tecnico dell’ Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare
Roma
Nome e Cognome _____________________________________________________
Nato/a a _____________________________ il ______________________________
Codice fiscale ________________________________________________________
Professione ___________________________________________________________
Residente a _________________________ Provincia _________________________
Via __________________________________ n. ________ c.a.p. _______________
Telefono ________________________ Cellulare _____________________________
E-mail ______________________________________________________________
Chiede l’iscrizione al
MASTER  
ESPERTO IN DIRITTI UMANI
 Valori e Competenze Internazionali

Intende utilizzare la seguente modalità di pagamento:
punto6-basso
 10 rate mensili da 220  euro (+ IVA al 22%)_____



 Oppure
punto6-basso
3 rate mensili da 700 euro (+ IVA al 22%): rate trimestrali ____



Oppure


punto6-basso
1900 euro (+ IVA al 22%): al momento dell’iscrizione per chi paga in

un’unica soluzione ____



Nella quota sono comprese tutte le dispense, l’assistenza didattica, motivazionale e formativa utile, la quota per sostenere l’esame finale e le Certificazioni relative.

Laddove è previsto il tirocinio, il costo complessivo della copertura assicurativa è di 75 €
Informativa: ai sensi dell’art. 13 del D. Lsg 196/03, i dati sopra forniti sono trattati unicamente per le finalità inerenti lo scopo della presente iniziativa e per informare di successive altre simili iniziative. Inoltre ai sensi dell’art. 7 del citato D. Lsg 196/03, il titolare dei dati può chiedere la cancellazione dei medesimi in qualunque momento. Il rifiuto di fornire i dati richiesti o la richiesta di cancellazione degli stessi, impedisce di fatto l’instaurarsi e/o la continuità del rapporto stesso.
Firma ___________________________________________________ 

Regole di Iscrizione
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO:
  1. OGGETTO DEL CONTRATTO:  L’I.N.Pe.F. – Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare organizza corsi di formazione, giornate di studio, Master. L’I.N.Pe.F. è un Istituto Privato che opera nel campo della Formazione e della Ricerca 
  1. MODALITA’   DI  SVOLGIMENTO DEL CORSO:  L’I.N.Pe.F. avrà cura di organizzare i corsi, le giornate di studio e i Master nei luoghi e negli orari previsti, con i necessari supporti didattici e tecnici, insieme al personale docente qualificato. In caso di effettiva impossibilità dei docenti ad essere presenti per malattie o impedimenti oggettivi, l’I.N.Pe.F potrà sostituire gli stessi docenti con altri di pari prestigio o cambiare la data ed il luogo, previa comunicazione via mail a tutti i corsisti.
  1. COMUNICAZIONI: Tutte le comunicazioni tra l’I.N.Pe.F e il Corsista avverranno tramite l’utilizzazione di un indirizzo mail che il corsista fornirà al momento dell’iscrizione. Un numero di telefono che il Corsista fornirà sarà utilizzato per tutte le comunicazioni urgenti. 
  1. ASSENZE CONSENTITE ED ESAME FINALE:
Per accedere all’esame finale e per il rilascio dell’attestato e/o certificato di competenze, il corsista non dovrà aver superato il 20% (venti per cento) delle ore di assenza, rispetto al monte ore complessivo del corso. L’esame finale consiste in prove scritte  a risposta multipla da effettuarsi nei modi e tempi indicati o in simulazioni o esercitazioni che i docenti, di volta in volta, stabiliranno e di cui daranno info ai signori Corsisti.
  1. MANCATA FREQUENZA:  nel caso in cui il Corsista, regolarmente iscritto fosse impossibilitato a frequentare il corso, le somme versate non andranno perse ma costituiranno un credito per la partecipazione a prossimi eventi formativi; per tutto quanto non previsto dalle presenti condizioni generali di contratto si applicano le disposizioni del Codice Civile e del Codice del Consumatore (d. lgs. n. 206/05).  
  1. RIMBORSI: in caso di mancato inizio del corso l’I.N.Pe.F. provvederà a rimborsare al corsista l’importo versato;
  1. FORO COMPETENTE: Per ogni controversia che dovesse sorgere in relazione alla esecuzione del presente contratto sarà competente il foro di ROMA. (In alternativa) Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dalla esecuzione del presente contratto. 

LUOGO E DATA_________________________  IL CORSISTA________________________________ 

Consenso al trattamento dei dati personali. Ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 196/03 esprimo il mio consenso al trattamento di dati personali qui riportati, per finalità funzionali allo svolgimento della Vostra attività didattica, come l’invio di materiale pubblicitario/promozionale e di aggiornamento sui corsi, giornate di studio e Master promossi dall’I.N.Pe.F. (Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare).  
LUOGO E DATA__________________________  IL CORSISTA________________________________



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