giovedì 20 febbraio 2014

Laboratori di Arterapia per la cooperativa LILIUM



Laboratori di Arterapia

per la 

LILIUM Soc. Coop. Sociale a.r.l. ONLUS 


Sede Legale: via Verdi, 18 - 66020 S. Giovanni Teatino (CH) Italia




A cura della Dottssa Marcella Di Bernardo

 Psicologa- Psicoterapeuta-Arterapeuta


Premessa

L’arterapia  e l’utilizzo di metodologie artistico espressive è applicabile a tutte le età, comprendendo una fascia che si estende dall’infanzia all’individuo adulto. La possibilità dell’utilizzo di tali tecniche ne permette le applicazioni in contesti diversificati, da quello individuale a coppie,genitori e figli a quello  scolastico e comunitario,dalla prevenzione alla cura, fino a giungere a lavorare a livelli sempre più profondi grazie all’ausilio dell’arte come mediatore.
Il medium artistico,qualunque esso sia,favorisce la nascita e ‘instaurarsi del rapporto tra paziente e terapeuta,relazione che risulta il mezzo più efficace di “ritorno al benessere” in qualsiasi terapia(pag.206).
Lo scopo dell’arterapia è di riabilitare la linea  trasmissiva tra il sentire e il provare, permettendo di elaborare nel modo più autentico quello che si sente, ovvero di saper modulare immagini interne ed esterne, riscoprendo il colore e  le sfumature dei linguaggi  non verbali(pag.17).[1]

Riferimenti teorici

Nella definizione di Arterapia  i diversi autori concordano  sul punto che la stessa sia una modalità che utilizza il linguaggio non verbale dell’arte per la crescita personale,la comprensione di sé e la trasformazione. Un mezzo  per collegare i pensieri, i sentimenti,le percezioni  con la realtà eterna e le esperienze di vita.

L’arterapia come sottolinea  Facco et al.1994, si  basa almeno su tre livelli:

  1. Osservazione  e codificazione della produzione grafica
  2. Utilizzazione  di strategie di tipo pedagogico per ridurre le resistenze (sperimentazione di tecniche e strategie diverse al fine di offrire e migliorare le possibilità espressive del soggetto)
  3. Lo stimolo alla comunicazione e alla socializzazione

L’arterapia ha sia una funzione valutativa, che terapeutica ed educativa–rieducativa che ben s’integra all’interno di un gruppo di lavoro con adolescenti. In questo caso specifico  il locale dell’istituzione, rappresenterà la cornice fisica , il setting dell’intervento. La cornice  ha  sia funzione  di elaborazione, che  di preservazione e protezione . Quando il contenitore viene percepito come sicuro, rassicurante  si facilita l’espressione del processo creativo, avendo cura a non sclerotizzare il tutto, lasciando una certa flessibilità che possa permettere  all’altro di dire ed essere sicuro che l’altro(terapeuta) sia aperto a ricevere, senza essere messo in pericolo da ciò che esprime.
Come sottolinea J.Royol in Arterapia,[2] nel contesto  di arterapia  curativa dobbiamo  aver cura dell’oggetto creato che non può essere considerato fine a se stesso.

Target

Ø  Età dei partecipanti: 14-18 (28 anni)
Ø  Gruppi  di tipo omogeneo per  genere ed eterogeneo per  competenze e problematiche  psico-emotivo-relazionali
Ø  Max  6 utenti, per gruppo
Ø  Presenza di educatore o coconduttore
Ø  In merito agli utenti maggiormente regrediti e in difficoltà particolare, i laboratori saranno  semplificati, volti a comprendere la tipologia di lavoro da poter instaurare e di cui poter  beneficiare, seppur con tempi,strumenti e procedimenti  diversi .

Obiettivi generali

Ø  Conoscenza e Utilizzo di diverse forme di linguaggio e comunicazione
Ø  Facilitazione della accoglienza e formazione del gruppo
Ø  Appartenenza e condivisione
Ø  Conoscenza dell’ambiente
Ø  Maggiore  conoscenza di sé e degli altri
Ø  Conoscenza dell’esistenza delle emozioni e della possibilità di riconoscerle ed eventualmente canalizzarle


Attività : laboratori  di arterapia di  tipo plastico-pittorico-visivo


Metodologia di riferimento:

L’intervento si svolge attraverso un momento attiva, in cui la persona è protagonista di quanto avviene: il paziente  esprime e trasferisce  contenuti interiori, quali i ricordi, le sensazioni,i sogni,dei desideri,elle emozioni,con il dipingere,il disegnare e il modellare. Questo percorso avviene in un luogo protetto dove l’arterapeuta prepara i materiali e l’ambiente in un clima di rilassamento e tranquillità. In questo intervento è importante la relazione con l’arterapeuta che crea il contesto relazionale adatto perché il paziente  senta di potersi fidare e inizi il percorso espressivo (pag.55-56).[3]

Laboratori di arterapia, di conduzione e dinamiche di gruppo,di tipo pratico ed esperienziale attraverso:

  • Il segnare                                           ● gli elementi
  • L’incollare                                        
  • Il tagliare                                          
  • Il  ricomporre
  • L’incidere
  • Il toccare
  • Il plasmare
  • Il creare
  • Il distruggere
  • Lo scomporre
  • Il costruire
  • Il ricostruire
  • I colori da gustare
  • I colori da vedere
  • I colori da toccare
  • Le emozioni
  • Gioia
  • Rabbia
  • Tristezza
  • Stare da solo
  • Stare insieme
  • Il segreto
  • Il sogno

Moduli
I laboratori possono integrarsi all’interno delle attività comunitarie, modificarsi in base all’esigenze e eventuali problematiche del gruppo e degli elementi singoli che si possono evidenziare all’interno degli incontri. La scelta dei materiali   da cui iniziare l’intervento, viene effettuata anche attraverso il minore o maggiore controllo affettivo-motorio dell’utente. L’arterapeuta  utilizzerà attività libere,maggiormente strutturate,suggestive in base alle dinamiche da attivare e che si attiveranno.

Modulo  base : 1° fase con finalità di conoscenza, lavoro di accoglienza  di sé e del gruppo

Ø  In questa fase somministrazione del test di Luscher e del cerchio familiare
Ø  Conoscenza e accoglienza
Ø  Presentazione dei materiali e delle tecniche
Ø  formazione del gruppo di lavoro e del clima  in itinere


Tipologia dei laboratori:

Ø  Musiche e colori- pittura aerea
Ø  Io (autoritratto)
Ø  Io-l’altro
Ø  Il dentro e il fuori
Ø  Interno-esterno
Ø  La scatola come esempio di  presentazione di sé-dei desideri-dei sogni
Ø  Carto e incarto(cosa tengo e cosa butto)
Ø  Luci e ombra (il positivo e il negativo)
Ø  Colour touch
Ø  Gli elementi : aria,acqua,terra,fuoco
Ø  I sensi

2° fase  si lavorerà maggiormente sulla coesione del gruppo (come contenitore) e sugli aspetti ed elementi  che si svilupperanno in itinere all’interno del laboratorio con i singoli partecipanti (e patologie sottostanti) e i loro vissuti, espressi attraverso la creazione  e il processo del prodotto.

Ø  Ogni modulo è composto da un minimo di 12 incontri ad un massimo di 20 incontri per gruppo

Test

Ø  test di Luscher
Ø  test  del cerchio familiare
Ø  valutazione in itinere  dei singoli partecipanti attraverso l’evoluzione del  prodotto come mediatore relazionale-emotivo e i suoi aspetti specifici (uso del colore, forma,contenuto,ecc…) e del contesto laboratoriale.

I test vengono somministrati all’inizio e alla fine  delle fasi del laboratorio ed eventualmente in itinere , qualora
si ritenesse opportuno  od integrati con altro materiale  specifico.
Si prevede una relazione a fine progetto e comunque da concordare con la struttura.

Il materiale prodotto verrà fotografato ad ogni incontro, verranno eseguite foto  del laboratorio in itinere avendo cura di non fotografare il  viso degli utenti, in modo da renderli non riconoscibili.
Eccezione fatta per il laboratorio sull’autoritratto che comunque non verrà divulgato, ma utilizzato all’interno del laboratorio.
Il tutto al fine di costruire una memoria aggiuntiva dei  processi che si attueranno ed elaboreranno.

Costi
Ø  Costi 50 euro h
Ø  Incontri con cadenza settimanale
Ø  Durata 1 h e ½  per ogni laboratorio


MATERIALI
La diversificazione dei materiali e delle tecniche  permette all’utente  di scegliere fra diverse opzioni , quella che più sente vicina e percepibile  al fine di potersi esprimere in modo libero e spontaneo.
I materiali possono variare in base ai laboratori da attivare, così come le tecniche utilizzate, dalla carta pesta al decoupage all’utilizzo di creta, ecc…
In corso d’opera si  renderà  necessaria la possibilità di prendere in considerazione  la  modifica e /o aggiunta di materiale. L’utilizzo di tele e eventuali cavalletti verrà  preso in considerazione in itinere.

Materiale per i laboratori di arterapia

1)      Contenitori  per il materiale  di riciclo
2)      Contenitori per il materiale da poter riporre
3)      Telone plastica per il pavimento
4)      Telo plastica per  i tavoli
5)      Sedie
6)      Tavoli
7)      Ciotole 2 piccole 2 medie  2 grandi
8)      1 caraffa di plastica
9)      piatti e bicchieri di plastica, vassoi plastica e cartone
10)  cartelline o buste plastica tipo cartellina di grande dimensione (almeno 60x80 tipo architetto uno per partecipante per contenere le loro produzioni  sui  fogli)


Materiale di riciclo e/o uso comune:
Ø  giornali (sia riviste che quotidiani)
Ø  cartoline
Ø  bottiglie di plastica (diversa dimensione, *prive di  tappi)
Ø  rotoli carta scottex
Ø  scatole di diversa forma e dimensione
Ø  cascami di stoffa
Ø  farina
Ø  colorante alimentare (diversi colori)
Ø  pezzi di compensato di diversa misura, sia da utilizzare come supporto, sia da utilizzare come base per il lavoro
Ø  Riso e pasta  formato piccolo
Ø  Spezie (anice stellato,  stecche cannella, pepe in grani colorato, ecc...)
Ø  Bolle di sapone
Ø  *( eventualmente bottoni da valutarne l’opportunità)
Ø  Sedie, cornici e quant’altro in disuso (*eventualmente da valutare)

Materiale: Colori
Ø  pennelli di diversa dimensione sia a punta piatta che tonda e per acquerello
Ø  colori acrilici di diverso colore(convengono le confezioni  almeno da mezzo chilo)
Ø  colori a dita
Ø  colori  non tossici per pitturare il viso
Ø  acquerelli
Ø  pastelli di diverso spessore (jumbo e normali)
Ø  pastelli acquerellabili
Ø  colori a cera (jumbo e normali)
Ø  colori  pastello olio
Ø  gessetti colorati
Ø  china diversi colori
Ø  matite di diverso spessore
Ø  colori a punta fibra di diverso spessore
Ø  bombolette spray colorate (*eventualmente da valutare)

Materiale: Collanti e accessori
Ø  porporina di diverso colore e dimensione (convengono le confezioni più grandi)
Ø  colla vinilica (formato grande)
Ø  gesso  acrilico, pronto(del tipo per decorazione, formati grandi)
Ø  stucco pronto (del tipo per decorazione, formati grandi)
Ø  flatting (vernice acrilica finale lucida e opaca spray)
Ø  colla glitterata (diversi colori, una buona quantità)
Ø  colla stick

Materiale:
Ø  sfere di polistirolo (diversa dimensione)
Ø  maschere di plastica
Ø  palloncini da gonfiare

Ø  *(raffia naturale  e colorata e spago uno per tipo)

Materiale da custodire
Ø  1 temperamatite per misura grande
Ø  1 temperamatite per misura normale
Ø  1 forbice punta stondata
Ø  1-2 forbici zigrinate
Ø  Nastro adesivo di carta di  due spessori
Ø  1 cucitrice
Ø  Puntine cucitrice
Ø  Gomme per cancellare

Fogli di carta
Ø  A4
Ø  A3
Ø  Rotolo carta grande (da poter suddividere)
Ø  Rotolo carta del tipo scenografico
Ø  Fogli colorati
Ø  Cartoncini bianchi e colorati di diversa dimensione e grana (lisci e ruvidi)
Ø  Fogli tipo acquerello (solitamente si vendono  a blocchetto)
Ø  Fogli di compensato (legno)
Ø  Tovaglioli decorati per decorazione
Ø  Blocchi per schizzo


Creta
Ø  Blocchi di creta oppure Das da 1KG sia chiara che scura (è più conveniente la confezione grande)
Ø  *(per  gli attrezzi solo un paio e da scegliere insieme fra i meno contundenti)

Sabbia
Ø  Sabbiera di dimensioni 80 cm di lunghezza e 65 di larghezza, i bordi intorno di  8 cm di altezza(facile da costruire anche con del compensato)
Ø  Sabbiera di dimensione come un foglio A3
Ø  Sabbia di mare
Ø  Secchielli,palette e delle formine
Ø  Sabbia per decorazione colorata
Ø  * Un sassolino bianco e uno nero(del tipo da decorazione)

Tavolozza verticale

Ø  16 pennelli piccoli
Ø  16 pennelli medi
Ø  16 pennelli più grandi (i pennelli per la tavolozza verticale devono essere discreti,avere una buona impugnatura tipo Tintoretto,vi mostrerò quelli che uso)
Ø  Colori a tempera non tossici (devono essere di discreta-.buona qualità,altrimenti non si mescolano in gradazione fra loro)

Ø  pannelli  di compensato per il muro  di almeno 2 metri di altezza

Lettore cd
Macchina fotografica


Consigli per l ’abbigliamento
si consiglia un abbigliamento comodo e che non crei problemi nel momento in cui ci si sporca.
Ai bambini consigliamo la camicia vecchia di papà  e calze antiscivolo


* l’asterisco  indica materiale  da valutare se inserire o meno in base all’eventuale pericolosità per i partecipanti


NB in merito alla tipologia dei materiali, si consiglia l’utilizzo di materiale di  buona qualità  in quanto offrono una resa migliore  in quantità e qualità  del prodotto.










[1] L.Grignoli -  Percorsi trasformativi in arterapia- Milano 2008-Franco Angeli
[2] Jean-Pierre Royol -  Arterapia – Collection Harmonie de Soi- France 2009 -  Dorval Editions -
[3] L.Grignoli -  Percorsi trasformativi in arterapia- Milano 2008-Franco Angeli


Cooperativa LILIUM  Sociale a r.l. ONLUS

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