sabato 30 novembre 2013

Insorgono gli psichiatri', pubblicato dall'Unità il 23 novembre scorso, a firma Cristiana
Pulcinelli, chiama in causa la Chiesa di Scientology 




con accuse inconsistenti su cui sononecessari dei chiarimenti. Innanzitutto, in Italia, Scientology ha già da tempo ricevuto il riconoscimento della natura religiosa che la sostanzia sin dalle sue origini, e che anche lo Stato italiano ha ravvisato con sentenza della Corte di Appello di Milano n. 4780 del 5 ottobre  2000, assolvendo completamente dalle false e pretestuose accuse di cui riferisce l'articolo.
Quindi non c'è nessuna vicenda giudiziaria in Italia come invece l'articolo vorrebbe farintendere. Inoltre la mostra 'Psichiatria: un viaggio senza ritorno' è stata voluta e allestita dai volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus (CCDU), associazione legalmente costitutita che si rifà ideologicamente alla Citizen Commission on Human Rights International, fondata negli Stati Uniti nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Prof. Thomas Szasz. La mostra del CCDU è un servizio di interess pubblico, dato alla comunità con l'intento di informare e di favorire il dibattito. Siamo lieti di sostenerne l'attività. * Chiesa di Scientology Paolo Trezzi Vado via o resto? Vado via perché un Ministro della Repubblica si adira con un cittadino minacciato dalla mafia perché quest'ultimo, documentandosi, mette in guardia  dal pericolo che corrono le economie legali di essere aggredite, infiltrate, usate, dalle mafie ed invece applaude chi vota l'ennesimo Scudo Fiscale che, nell'anonimato, permette alle mafie di riciclare, pulire, immettere nelle stesse economie legali, miliardi di euro. Vado via perché un Ministro della Repubblica non trova di meglio che prendersela con un cittadino minacciato dalla mafia perché quest'ultimo, documentandosi, racconta fatti, legami, interessi della criminalità organizzata e invece non se la prende quando il suo Governo taglia le risorse, pure per la benzina, alle Forze di polizia e crea difficoltà ai magistrati che quotidianamente sono impegnati nella lotta al crimine. Vado via perché un Ministro della Repubblica si dichiara allibito contro un cittadino minacciato dalla mafia perché quest'ultimo combatte, con la parola, la mafia, e intanto, da anni, i governi che sostengono e sostiene lo stesso Ministro della Repubblica, coi fatti, votano, sostengono, si alleano, proteggono, difendono gli indagati o condannati per mafia e/o per diversi altri gravi reati come Cesare Previti, Marcello Dell'Utri, Aldo Brancher, Roberto Castelli, Nicola Cosentino ecc.ecc. Resto qui perché se un Ministro della Repubblica si indigna con un cittadino minacciato dalla mafia perché quest'ultimo, documentandosi, combatte la criminalità organizzata denunciandone legami, metodi, interessi e chiede una svolta culturale alla politica e ai cittadini non sono io che devo andare via, ma è lui. Il Ministro della Repubblica. Resto qui perché, come mi ha insegnato ancor più di Saviano il mio amico Duccio Facchini di QuiLeccoLibera.net, serve l'impegno di tutti i cittadini, infatti,finora, i risultati contro la mafia si stanno raggiungendo malgrado questo Governo. Antonio De Iorgi L'acqua ora c'è ma il prezzo non diminuisce Anni fa in Italia si sono verificate stagioni poco piovose, i fiumi erano quasi a secco e le riserve idriche scarseggiavano. I Giornali denunciavano anche la perdita del 40% di acqua dovuta alle rete idriche colabrodo perché molto vecchie. Si parlava anche di desertificazione della Calabria e della Puglia e con questo clima di allarmismo i gestori dell' acqua, specie quelli privati, immediatamente si sono mossi ad aumentare le tariffe, con sbalzi in aumento in certe zone anche del 700%. Quel periodo fortunatamente per gli Italiani è durato poco, dopo gli aumenti tariffari, in Italia è ritornata la
pioggia come prima e più di prima, anzi con il passare degli anni è stata sempre di più al punto da creare oggi danni ingenti per straripamento di fiumi con allagamenti in tutte le regioni. Vista l'attuale situazione sarebbe giusto che le Società che gestiscono l' acqua facessero rientrare le tariffe nei parametri precedenti, anche perché in questi anni, non mi risulta che con i soldi presi in più hanno fatto grandi lavori per ridurre o eliminare quella parte di rete colabrodo. Lia Frabboni Il potere temporale della Chiesa Ho assistito alla proiezione del film " Noi credevamo", che mi ha appassionato e vorrei porre l'accento su una frase che mi ha
colpito. È pronunciata da un patriota, un personaggio complesso e volutamente ambiguo e
poco accattivante, ma che sembra riscattarsi alla fine della sua vita. È condannato a morte con
Filippo Orsini, l'attentatore di Napoleone III. Il prete che li visita in cella, prima della pena
capitale, gli offre i sacramenti. Con dignità e coraggio li rifiuta poi, rivolgendosi al sacerdote,
pronuncia queste parole: "Dite al Papa che rinunci al potere temporale". L'ho trovata una
frase potentissima e di grande attualità. E vorrei dire alla Chiesa di oggi: "Perché non rinuncia
a tutti i privilegi fiscali?" Siamo in una crisi economica gravissima, la comunità europea ha
sancito che l'abolizione dell'ICI e tutti i privilegi fiscali accordati alla Chiesa sono illegittimi.
Dal 2014, si è detto, per legge, verranno tolti. Non sarebbe un bel gesto quello di rinunciare
già da ora a tutti gli aiuti finanziari elargiti dal nostro Stato? Luciano Cungi Non permettete
che interrompa le trasmissioni Sono uno di quei fessi che paga il canone TV. Non ho i numeri
diretti per intervenire alle trasmissioni anche se spesso avrei la voglia di farlo soprattutto per
prendere a sberle tutti quei cafoni che parlano per non far parlare. Vorrei chiedere alla RAI di
impedire che chicchessia interrompa le trasmissioni con telefonate non previste da certa gente
che non ha il coraggio di affrontare un dibattito aperto con gli avversari politici. Non vedo
perché lui possa farlo e io no dal momento che la legge e il canone sono uguali per tutti.
Susanna Forza ragazzi Fa bene al cuore vedere gli studenti che lottano per affermare i loro
diritti, significa che non sono proprio completamente ipnotizzati da TV becera e dal culto
dell'apparire. Nello stesso tempo suscita apprensione perchè gli interlocutori con cui hanno a
Il Comitato dei cittadini per i diritti umani (CCDU) Onlus è un'organizzazione non profit fondata dalla chiesa di Scientology che fare non ammettono discussioni, disprezzano, ben sapendo che queste quattro regolette e
tagli che hanno la spudoratezza di chiamare 'riforma' non servono a riformare quasi niente.
27 November 2010
pubblicato nell'edizione Nazionale (pagina 20) nella sezione "Forum"

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