mercoledì 4 dicembre 2013

Scientology come un’organizzazione criminale. La setta condannata per frode

Il Comitato dei cittadini per i diritti umani (CCDU) Onlus è un'organizzazione non profit fondata dalla chiesa di Scientology  

Scientology come un'organizzazione criminale. La setta condannata per frode
La Cassazione di Parigi ha condannato Scientology per frode. Un durissimo colpo per quella che è considerata, da molti, una setta in cui, per partecipare, bisogna pagare.
-Redazione- Scientology accusa un durissimo colpo. La Corte di Cassazione di Parigi ha infatti condannato in via definitiva le principali strutture dell'organizzazione in terra francese per frode. Un segnale chiarissimo dell'astio che intercorre tra gli "adepti" e le istituzioni.
Certo, però, è un risultato che non deve sorprendere. La Francia, d'altra parte, è uno dei paesi, assieme a Germania e Beglio, più duri nei confronti della "setta" nata nel '54 dall'idea dello scrittore fantascientifico Ron Hubbard negli Usa, dove conta il maggior numero di affiliati e dove è considerata una religione con tutti i crismi.
Nel 2012, poi, nella città della Tour Eiffel, a seguito di numerose sentenze a carico di singoli dirigenti dell'organizzazione, la Corte d'Appello aveva emesso cinque condanne a carico di cinque membri e, soprattutto, vennero giudicate colpevoli di frode la libreria Sel e il Celebrity Center, le due principali strutture dell'organizzazione a Parigi, considerate "enti morali". Le due vennero obbligate a pagare sanzioni per, rispettivamente, 200mila e 400mila euro. Una pena confermata ora in Cassazione, nonostante Scientology abbia già annunciato ricorso presso la Corte europea dei diritti dell’uomo.
Secondo i giudici, la "setta" avrebbe approfittato della vulnerabilità degli adepti per spillar loro ingenti somme di denaro. Olivier Morice, legale dell’Unadfi, l’associazione francese contro le derive settarie, ha spiegato che con questa sentenza "vengono definitivamente messi in discussione i metodi di Scientology: test della personalità, programmi di purificazione, pressioni di vario tipo, elettrometri." "Si tratta", ha aggiunto, "di elementi che rappresentano i fondamenti di una truffa in banda organizzata”.
“Nel caso in cui questi metodi perdurino", ha concluso l'avvocato, "non è sicuro che si possa permettere ancora a Scientology di essere presente in Francia"
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